Alcuni estremisti di destra avevano bruciato una copia del settimanale Novosti, pubblicato dalla Comunità serba in Croazia, lanciando al tempo stesso aperte minacce al premier croato Andrej Plenkovic nel caso dovesse ordinare la rimozione dall'ex lager di Jasenovac di una targa con la scritta 'Per la patria pronti', slogan in uso durante il regime filofascista ustascia e analogo al saluto nazista 'Heil Hitler'.
Nella nota di protesta si denuncia il nuovo atto di provocazione da parte di forze fasciste che incitano all'odio razziale e all'intimidazione della minoranza serba in Croazia, esaltando il passato regime ustascia. E si chiede alle autorità di Zagabria di punire severamente i responsabili di tale nuovo episodio anti-serbo. (ANSAmed)