"Convinta in buona fede che da entrambe le parti esista la volontà di superare i vari contenziosi che tengono i due popoli ostaggi del passato, e intendendo lavorare per il miglioramento dei nostri rapporti, ho invitato il presidente Vucic in visita ufficiale in Croazia", ha scritto Kitarovic.
Dopo una fase di normalizzazione dei rapporti circa un decennio fa, le relazioni tra le due ex repubbliche jugoslave si sono visibilmente e rapidamente deteriorate negli ultimi cinque anni.
Sui rapporti serbo-croati pesa tutta una serie di contenziosi aperti, inclusi il futuro confine sul Danubio e la mutua protezione delle rispettive minoranze etniche.
I pessimi rapporti sono inoltre alimentati da una accesa retorica nazionalista dei leader politici di Zagabria e Belgrado, che in sostanza ruotano intorno alle visioni spesso completamente opposte del passato, sia quello più recente legato al conflitto degli anni Novanta, sia sul retaggio della storia comune nella Jugoslavia e durante la Seconda guerra mondiale.
(ANSAmed).