(ANSAmed) - ZAGABRIA, 7 FEB - Il prodotto interno lordo della
Croazia, membro dell'Ue dal 2013, dovrebbe crescere nel 2018 del
2,8%%. Lo scrive oggi la Commissione europea nelle previsioni
economiche intermedie.
In attesa che nelle prossime settimane siano annunciati i dati ufficiali, Bruxelles ha stimato l'aumento del Pil nel 2017 al 3,2%, ricordando che negli ultimi quattro anni la Croazia mantiene una crescita stabile basata sulle spese della popolazione e la fiducia dei consumatori nell'economia nazionale. "Nel prossimo periodo - scrive il documento della Commissione - sulla crescita avranno un effetto positivo anche l'aumento degli investimenti, dell'export e dell'occupazione".
Dopo anni di stagnazione dell'economia croata durante la crisi, con periodi di pressioni anche deflatorie, l'inflazione negli ultimi anni mostra una tendenza positiva, rimanendo stabile, intorno all'1,5% annuo. (ANSAmed).
In attesa che nelle prossime settimane siano annunciati i dati ufficiali, Bruxelles ha stimato l'aumento del Pil nel 2017 al 3,2%, ricordando che negli ultimi quattro anni la Croazia mantiene una crescita stabile basata sulle spese della popolazione e la fiducia dei consumatori nell'economia nazionale. "Nel prossimo periodo - scrive il documento della Commissione - sulla crescita avranno un effetto positivo anche l'aumento degli investimenti, dell'export e dell'occupazione".
Dopo anni di stagnazione dell'economia croata durante la crisi, con periodi di pressioni anche deflatorie, l'inflazione negli ultimi anni mostra una tendenza positiva, rimanendo stabile, intorno all'1,5% annuo. (ANSAmed).
