(ANSAmed) - BELGRADO, 8 FEB - Il presidente serbo Aleksandar
Vucic, che la prossima settimana effettuerà una visita a
Zagabria molto attesa da osservatori e media, ha proposto una
moratoria di sei mesi nel persistente e duro confronto sul
passato storico che oppone i due Paesi ex jugoslavi.
"La cosa migliore per Croazia e Serbia per calmare la
situazione e instaurare un dialogo sarebbe di accordarsi
nell'astenersi per un periodo da dichiarazioni, dibattiti e
discussioni sul passato", ha detto Vucic al quotidiano croato
Globus. "Facciamo un patto per non parlare di tali argomenti nei
prossimi sei mesi", ha aggiunto il presidente serbo con
riferimento a tutta una serie di eventi tragici e episodi
controversi risalenti alla seconda guerra mondiale e ai
conflitti armati degli anni novanta nella ex Jugoslavia che
continuano a creare forti tensioni nei rapporti tra Belgrado e
Zagabria.
Vucic ha detto di auspicare per il futuro una
intensificazione della cooperazione tra serbi e croati, insieme
a una migliore comprensione reciproca. "Serbi e croati
rappresentano due piccole nazioni in termini numerici. E
entrambi dobbiamo capire che potremo sopravvivere solo se non ci
facciamo la guerra. Serbi e croati sono in conflitto sul passato
ma non hanno alcun conflitto sul futuro". Vucic sarà in visita a
Zagabria il 12 e 13 febbraio, avendo accettato un invito della
collega croata Kolinda Grabar-Kitarovic. (ANSAmed).