I sedici migranti, dei quali non è ancora stata accertata la nazionalità, inclusi sei bambini di età tra uno e dieci anni, e cinque donne, hanno attraversato nei giorni scorsi a piedi il confine croato-bosniaco sui pendii di Pljesevica, una delle montagne più inaccessibili e isolate della catena delle Alpi Dinariche. Il loro avvistamento è stato possibile grazie alle intense operazioni di monitoraggio della polizia di confine croata che osserva da mesi la zona, consapevole che da tempo gruppi di migranti tentano di raggiungere l'Europa attraverso questa pericolosa rotta. Le condizioni meteorologiche erano estreme, con temperature intorno a 15 gradi sotto lo zero e 50 cm di neve. A tutti è stato subito data assistenza medica, e due donne e i bambini sono stati ricoverati nell'ospedale di Gospic, nella Croazia centrale, con sintomi di ipotermia. (ANSAmed).
Migranti: Croazia, in 16 salvati dal gelo su montagna
Operazione di soccorso al confine con la Bosnia-Erzegovina
I sedici migranti, dei quali non è ancora stata accertata la nazionalità, inclusi sei bambini di età tra uno e dieci anni, e cinque donne, hanno attraversato nei giorni scorsi a piedi il confine croato-bosniaco sui pendii di Pljesevica, una delle montagne più inaccessibili e isolate della catena delle Alpi Dinariche. Il loro avvistamento è stato possibile grazie alle intense operazioni di monitoraggio della polizia di confine croata che osserva da mesi la zona, consapevole che da tempo gruppi di migranti tentano di raggiungere l'Europa attraverso questa pericolosa rotta. Le condizioni meteorologiche erano estreme, con temperature intorno a 15 gradi sotto lo zero e 50 cm di neve. A tutti è stato subito data assistenza medica, e due donne e i bambini sono stati ricoverati nell'ospedale di Gospic, nella Croazia centrale, con sintomi di ipotermia. (ANSAmed).