Lo ha confermato il sindaco Suhret Fazlic che aveva già annunciato nei giorni scorsi che la città avrebbe tagliato i viveri a Vucjak perché Bihac non ha ricevuto "neanche un centesimo" di aiuti alla città invasa da migranti che sperano di riuscire ad attraversare il vicino confine con la Croazia ed entrare quindi in Ue.
In queste condizioni il campo dovrà essere chiuso, ha detto il sindaco, chiusura peraltro che è già stata richiesta nei giorni scorsi dal Consiglio d'Europa, l'Onu e l'Ue perche la struttura è del tutto inadeguata a causa della vicinanza di campi minati, l'insufficienza di cibo, la mancanza di acqua corrente e di energia elettrica e la conseguente precaria situazione sanitaria.
Il problema principale dei centri di accoglienza per profughi e migranti in Bosnia è il mancato finanziamento delle strutture locali, ma l'Ue afferma di aver finora stanziato 44 milioni di euro di aiuti, che non è chiaro dove siano finiti. (ANSAmed).