Tutte queste escursioni riguardano il periodo fino a marzo, quando questo settore turistico si è completamente fermato per l'emergenza sanitaria del coronavirus. A giugno si è vista una modesta ripresa, ma solo su navi medie e piccole per brevi escursioni organizzate da agenzie locali, mentre non sono ritornate le grandi navi che possono accogliere migliaia di turisti.
Ieri la Commissione europea ha rivisto in negativo la stima sul calo del Pil croato nel 2020, portandolo da -9,1, stimato un mese fa, a -10,8. La drammatica flessione del settore turistico, motore dell'economia del Paese, è tra le cause principali di tale revisione al ribasso.(ANSAmed).