Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Egitto: esponente copta, pronti a pagare prezzo terrorismo

Attivisti laici usati da Usa e Fratelli, dubbi su 25 gennaio

14 gennaio, 16:56

(di Luciana Borsatti) (ANSAmed) - ROMA, 14 GEN - ''Speriamo che la Costituzione sia approvata dagli egiziani nel referundum. Da qui potremo muoverci verso elezioni presidenziali e parlamentari e costruire uno stato moderno. Quanto al terrorismo che si abbatte sul popolo egiziano, continuerà a lungo, ma gli egiziani non hanno rimpianti: sanno che aver rovesciato l'oppressione dei Fratelli Musulmani avrebbe avuto un alto prezzo". A parlare con Ansamed è Samia Sidhom, direttrice dell'edizione internazionale di Watani, settimanale dei copti egiziani.

DOMANDA: Non si puo' accusare nessuno di terrorismo se non emergono prove evidenti in sede giudiziaria. RISPOSTA: Gli attacchi contro studenti universitari non islamisti, gli assalti alla facoltà universitarie, i blocchi stradali e le uccisioni di civili sono attività terroristiche. E i Fratelli sono orgogliosi di rivendicarle e di incitare a farne altre sul sito ufficiale arabo del partito Giustizia e Libertà.

Fanno così anche per gli assalti alla polizia ed i loro leader dicono apertamente che attaccano le forze dell'ordine per esaurirne le forze, con il fine di far cadere l'attuale regime. D. Ma il governo ha dichiarato la Fratellanza organizzazione terroristica dopo l'attacco alla caserma di Mansoura, nonostante la rivendicazione di un'organizzazione jihadisa.

R. E' vero che l'organizzazione Ansar Beit al Maqdis lo ha rivendidato, ma non è altro che uno dei gruppi "figliati" dalla Fratellanza per fare il lavoro "sporco", mentre questa mantiene le mani "pulite". Il legame tra questi gruppi emerge dalle dichiarazioni di molti leader della Fratellanza ancora prima del loro arresto. Mohammad El Beltagy ha detto che 'la pace tornerà in Sinai quando Morsi tornerà presidente'. Inoltre, i Fratelli non han o condannato l'attacco di Mansura in arabo ma solo in inglese, per creare un'immagine internazionale accettabile.

D. Negli ultimi mesi però sono state uccise e arrestate anche molte persone innocenti.

R. Le vittime degli scontri con la polizia sono soltanto dei Fratelli Musulmani e non sono stati uccise solo dalla polizia. I loro dimostranti sono armati e violenti, e sparano per uccidere.

Inoltre, hanno una mentalità da martire suicida, usano donne e bambini come scudi umani, e moli tra loro sono stati uccisi da fuoco amico, colpiti alle spalle da proiettili non usati dalla polizia. Tutte cose di cui forniamo le prove sul Watani.

D. Ma quest'ondata repressiva contro gli islamisti mette a rischio le libertà ed i diritti umani di tutti. Anche attivisti laici della rivoluzione sono stati arrestati e condannati, come alcuni importanti esponenti del movimento 6 aprile. R. E' stato provato che i cosiddetti attivisti laici arrestati e processati sono stati sfruttati dall'alleanza tra gli Usa e la Fratellanza per lavorare contro gli interessi dell'Egitto. Gli Usa non fanno segreto di essere stati dietro alla fondazione del movimento 6 Aprile. Gli egiziani oggi mettono in questione molto seriamente la "rivoluzione" del 25 gennaio 2011 e si chiedono chi esattamente ci fosse dietro la campagna su Facebook che l'ha innescata. Comunque, gli attivisti (tre di loro condannati a tre anni per aver violato la nuova legge sulle manifestazioni, ma vi sono anche altre inchieste aperte per fondi dall'estero, ndr) sono stati processati da un tribunale e, qualunque cosa si dica sui media occidentali, la magistratura in Egitto non è politicizzata. E' giusto che quel 'barattolo di vermi' che ci è stato venduto dalla rivoluzione del 2011 sia aperto e si possa vedere bene cosa c'è dentro. Quanto ai rischi per i diritti di tutti, ci rendiamo conto che dobbiamo rinunciarvi in parte per la sicurezza nazionale.

D'altra parte, basta guardare Home Security Plan negli Usa. Al momento, abbiamo bisogno che il nostro paese sia governato da una mano forte perchè stiamo fronteggiando un nemico perverso che sta cercando di cancellare l'Egitto e sostituirlo con un'entità islamista che sia parte di un califato mondiale.

Questo è il sogno mondiale degli islamisti. Nessuna possibilità della politica inclusiva auspicata dall'Europa infine, secondo la direttrice del Watani, perchè la Fratellanza ha negato più volte ogni forma di inclusione, e in esa non c'è posto per Fratelli pacifici. "Forse che - conclude - l'Europa ha 'incluso' i nazisti, i fascisti, le Brigate Rosse?".

(ANSAmed).

© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati