Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Egitto: Morsi a processo per fuga da carcere con aiuto Hamas

Con altri 132 imputati,molti in contumacia. Rinvio a 22 febbraio

28 gennaio, 17:57

(ANSAmed) - IL CAIRO, 28 GEN - E' iniziato oggi, per essere rinviato al 22 febbraio, il processo contro Mohamed Morsi e altri 132 Fratelli musulmani, per la vicenda relativa alla sua evasione dal carcere nel 2011 e la collaborazione in questo questo avrebbe avuto da Hamas. Quella odierna era la prima udienza del procedimento, e la sua seconda apparizione in tribunale dalla sua deposizione, il 3 luglio scorso. L'altro processo, iniziato il 4 novembre, riguardava l'accusa di incintamento alla violenza e all'omicido per i violenti scontri durante le manifestazioni di fronte al palazzo presidenziale del dicembre 2012. Morsi, insieme ad una ventina di imputati, era rinchiuso in una gabbia di vetro - riferisce Al Ahram online - che non lascia uscire le voci, e dunque tale da prevenire suoi interventi contro i giudici come nell'udienza del 4 novembre. Coimputati anche altri leader di spicco della Fratellanza, come Mohamed Saad ElKatatni, Essam El-Erian, Mohamed El Beltagy ed il predicatore Safwat Hegazy. In contumacia gli altri imputati, fra cui una settantina di palestinesi. ''Sono il presidente legittimo del Paese - ha detto Morsi ai giudici - e questo processo non è legale". Gli altri imputati scandivano lo slogan "abbasso i militari". A differenza che nel processo precedente, Morsi ha nominato questa volta un avvocato nella persona di Mohamed Selim El-Awa, già difensore di numerosi esponenti della Fratellanza durante la presidenza Mubarak. Il legale lo difenderà nei tre diversi procedimenti a suo carico: il terzo riguarda le presunte collusioni con Hamas e Hezbollah per una campagna di terrorismo.

Le accuse di oggi sono legate alla fuga di 20 mila detenuti da tre diverse carceri egiziane nei primi giorni della rivolta anti-Mubarak. Gli imputati avrebbero danneggiato e dato a fuoco le strutture carcerarie, ucciso e tentato di uccidere varie persone, aver sottratto armi dai depositi e aver liberato esponenti di Hamas, Hezbollah, jihadisti, Fratelli Musulmani e altri criminali. Il processo di è svolto all'interno dell'Accademia di polizia, all'esterno della quale si trovavano sostenitori del generale Sisi, da ieri candidato alla presidenza. I sostenitori di Morsi manifestasvano invece nel centro del Cairo, dove vi sono stati scontri con la polizia, che ha lanciato lacrimogeni.

(ANSAmed).

© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati