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Libia: ministro, chiederemo aiuto a Consiglio sicurezza Onu

Ma sei ministri si dimettono. Rapiti quattro egiziani copti

27 agosto, 16:00

(ANSAmed) - ROMA, 27 AGO - Il governo libico chiederà al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, che si riunisce oggi a New York, di completare la sua missione ed estendere il suo supporto ai tentativi di riportare pace e stabilità nel Paese.

Lo ha confermato il ministro degli Esteri Mohamed Abdulaziz in un'intervista al quotidiano saudita Okaz, di cui riferisce oggi il Libya Herald. Nel suo annuncio, Abdulaziz ha fatto riferimento al capitolo VII della Carta della Nazioni Unite che contempla una serie di misure tra cui quelle militari, che ha partecipato all'incontro tra Paesi vicini di lunedì al Cairo, ha respinto le criche di chi ritiene che la Lega Araba non stia facendo abbastanza per la Libia, e ribadito la legittimità del Parlamento di Tobruk, uscito dalle elezioni del giugno scorso, cui si contrappone ora il reinsediato Congresso nazionale generale che ha incaricato un nuovo premier vicino ai partiti islamici, il docente di scienze politiche all'Universita' di Bengasi, Omar al-Hasi, di formare un governo alternativo a quello di Abdallah al-Thani.

Per quest'ultimo sono arrivate oggi nuove difficoltà, con sei ministri del suo governo provvisorio - Industria, Lavoro, Pianificazione, Istruzione, Risorse idriche e Reduci di guerra - che si sono dimessi lamentando l'incapacita' ad agire a causa dell'instabilita' e della litigiosita' dei partiti. I sei accusano poi il premier ad interim di aver assunto iniziative senza consultarli.

Intanto si apprende che quattro egiziani di fede cristiana copta sono stati rapiti ieri in Libia, nei pressi di Sirte, mentre tentavano di tornare in Egitto. Lo riferisce un responsabile egiziano. I quattro erano assieme ad altri tre lavoratori egiziani: fermati da un gruppo armato, i tre di fede musulmana sono stati mandati via, i quattro copti trattenuti. Buone notizie invece sul fronte della produzione petrolifera che si e' attestata a 650.000 barili, con un incremento piu' veloce del previsto. Lo ha riferito il portavoce della Noc, citato dai media locali. (ANSAmed).

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