Il gruppo ormai si definisce solo 'Welayet Sinai' ('Stato del Sinai'), e nel messaggio rivendica un "grande attacco simultaneo" nei centri di Al Arish, Sheik Zuweid e Rafah (la città alla frontiera con Gaza). I terroristi suddividono l'attacco in quattro tronconi: uno "contro il battaglione 101 Dayet el Salam con tre autobomba"; gli altri tre contro posti di blocco nelle tre città indicate. Fin da subito i media avevano attribuito l'assalto ai 'Partigiani di Gerusalemme'. Il bilancio delle vittime si conferma di poco inferiore a quello dell'autobomba con successivo attacco che, rivendicato dagli Ansar sempre nel Sinai settentrionale, in ottobre fece almeno 31 morti risultando il più micidiale del precedente anno e mezzo.(ANSAmed).
Egitto: jihadisti rivendicano attacchi coordinati
Alleati ex 'Ansar' ormai si chiamano 'Stato del Sinai'
Il gruppo ormai si definisce solo 'Welayet Sinai' ('Stato del Sinai'), e nel messaggio rivendica un "grande attacco simultaneo" nei centri di Al Arish, Sheik Zuweid e Rafah (la città alla frontiera con Gaza). I terroristi suddividono l'attacco in quattro tronconi: uno "contro il battaglione 101 Dayet el Salam con tre autobomba"; gli altri tre contro posti di blocco nelle tre città indicate. Fin da subito i media avevano attribuito l'assalto ai 'Partigiani di Gerusalemme'. Il bilancio delle vittime si conferma di poco inferiore a quello dell'autobomba con successivo attacco che, rivendicato dagli Ansar sempre nel Sinai settentrionale, in ottobre fece almeno 31 morti risultando il più micidiale del precedente anno e mezzo.(ANSAmed).