(ANSAmed) - IL CAIRO, 23 FEB - L'Egitto ha chiuso la sua ambasciata nello Yemen: l'ambasciatore egiziano a Sanaa, Youssef el Sharkawi, è rientrato stamattina al Cairo assieme all'intero corpo diplomatico fino a ieri dislocato nella capitale yemenita.
Lo riferiscono fonti diplomatiche. La chiusura è dovuta al "deterioramento delle condizioni di sicurezza". Chiusa anche la scuola egiziana per timore dell'incolumità degli studenti.
L'Egitto è un protagonista della crisi yemenita in quanto ha già annunciato che interverrà militarmente qualora il nuovo regime degli Houthi in Yemen dovesse chiudere lo stretto di Bab al-Mandab, l'imboccatura del Mar Rosso attraverso cui passano le navi che utilizzano il Canale di Suez - grande fonte di reddito egiziana - per andare dall'Asia all'Europa. In gennaio una delegazione militare statunitense guidata dal vicecomandante del Comando centrale delle Marina, contrammiraglio Jaes Loeblein, era stata due giorni in Egitto per discutere dei possibili effetti sulla navigazione nel Mar Rosso del cambio di regime a Sanaa. Secondo giornali yemeniti, anche l'Iran ha messo in guardia gli Houthi dall'avvicinarsi gli stretti proprio per evitare problemi con l'Egitto. (ANSAmed).