Come sottolinea materiale informativo in circolazione al Cairo, si tratta di una "Fiera del lavoro" in cui sicuramente circa 20 aziende egiziane e si spera un cospicuo numero di italiane avranno la possibilità di intervistare oltre 80 studenti del terzo anno dell'ITEC e 600 delle scuole tecniche presenti nel governatorato e che si terra' nel centro situato a due ore di macchina a sud del Cairo. La Job Fair consentirà alle imprese di visitare l'Itec e sondare la possibilità di "future collaborazioni" nel campo della formazione professionale mirata.
L'ITEC forma "operatori elettrotecnici" e "meccanici" assegnando qualifiche certificate secondo il Sistema della Regione Emilia Romagna e al tempo stesso dando ai giovani una "buona" (o almeno "discreta") conoscenza dell'italiano. L'ITEC offre anche la prosecuzione degli studi con un programma universitario quadriennale che forma tecnici dell'automazione industriale.
"Molti egiziani vorrebbero emigrare, e questa è un'opportunità per radicarli sul territorio", ha detto ad ANSAmed il Team Leader del progetto, Enzo Sciolla, aggiungendo che si tratta inoltre di "un impatto sostanziale del nostro paese per ridurre l'immigrazione clandestina: è un modo per dare ai giovani egiziani una qualifica e una possibilità di lavorare non solo in Egitto ma in tutta l'area del Golfo". (ANSAmed).