(ANSAmed) - ISTANBUL, 15 GIU - Sono già 2.500 le firme sulla
petizione online lanciata ieri in Turchia per chiedere la
liberazione del deposto presidente egiziano Mohamed Morsi. Lo
riferisce l'agenzia di stampa statale Anadolu. L'appello intende
richiamare l'attenzione sulla pena a morte inflitta a Morsi,
condannato con altri 105 per un'evasione di massa del 2011. In
vista della nuova udienza di domani, la petizione - pubblicata
in inglese, arabo e turco all'indirizzo Freemorsi.org - paragona
il leader dei Fratelli Musulmani a "Gandhi, Martin Luther King e
Mandela", che come lui "hanno combattuto per la libertà, la
giustizia e l'umanità". E chiede la liberazione del "presidente
eletto degli egiziani".
Oggi i media turchi filo-governativi hanno dato grande risalto alla nascita di questa campagna. Il presidente, Recep Tayyip Erdogan, si è schierato fin dall'inizio a fianco del leader dei Fratelli Musulmani, scontrandosi duramente con il presidente egiziano, Abdel Fattah al Sisi, criticando il silenzio dell'Occidente. Dopo la condanna, Erdogan aveva parlato di un "ritorno all'antico Egitto". (ANSAmed).
Oggi i media turchi filo-governativi hanno dato grande risalto alla nascita di questa campagna. Il presidente, Recep Tayyip Erdogan, si è schierato fin dall'inizio a fianco del leader dei Fratelli Musulmani, scontrandosi duramente con il presidente egiziano, Abdel Fattah al Sisi, criticando il silenzio dell'Occidente. Dopo la condanna, Erdogan aveva parlato di un "ritorno all'antico Egitto". (ANSAmed).
