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Egitto: Sisi grazia due giornalisti di Al Jazeera

In un decreto per 100 detenuti, liberi per festa del Sacrificio

23 settembre, 16:14

(ANSAmed) - IL CAIRO, 23 SET - I giornalisti di Al Jazeera Mohamed Fahmy e Baher Modammed, entrambe detenuti in Egitto, hanno ricevuto la grazia del presidente Abdel Fattah al Sisi, insieme ad altri 98 detenuti. I due erano stati condannati a tre anni di reclusione con l'accusa di aver pubblicato false notizie a sostegno dei Fratelli Musulmani nel 2013. Lo riferiscono i media egiziani.

Il presidente al Sisi ha pubblicato un decreto di grazia in favore di 100 detenuti, alla vigilia della festa del Sacrificio (Eid al Adha). Tra i beneficiari del decreto anche le attiviste Sanaa Seif, sorella di Alaa Abdel Fattah, uno dei più noti blogger anti-militari, e Yara Sallam, entrambe accusate di aver violato la legge che limita le manifestazioni.

Della troupe di Al Jazeera English, arrestata nell'hotel Marriot del Cairo a dicembre 2013, fa parte anche il reporter australiano Peter Greste, espulso lo scorso febbraio dall'Egitto ma anch'egli condannato a tre anni. La vicenda aveva sollevato la protesta delle organizzazioni internazionali a tutela dei diritti umani e di numerosi governi occidentali che l'hanno definita un attentato alla libertà di stampa. Ma si inseriva anche nella crisi tra l'Egitto e il Qatar, paese sostenitore dei Fratelli musulmani (decretati organizzazione terroristica) e del presidente deposto Mohammed Morsi. (ANSAmed).

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