L'episodio viene denunciato in un comunicato della Chiesa copta del governatorato di Minya rilanciato da media egiziani come Al Masry Al Youm ed è avvenuto nei pressi di Abu Qurqas venerdì sera. Le abitazioni sono state "attaccate, bruciate, saccheggiate e distrutte" verso le 20, precisa la nota riferendo che la polizia, giunta sul posto solo due ore dopo, ha arrestato sei persone. La folla di aggressori "scandiva slogan" e i "deplorevoli incidenti" sono seguiti a "voci su una relazione amorosa tra un copto e una musulmana".
Come noto i copti sono i cristiani egiziani che rappresentano circa il 10% della popolazione egiziana. Incendi di decine di loro chiese ed istituzioni si ebbero durante le violenze dell'estate 2013 seguite alla cacciata dei Fratelli musulmani dal potere in Egitto. (ANSAmed)