(ANSAmed) - ISTANBUL, 4 LUG - Proseguono i tentativi della
Turchia di distensione delle relazioni diplomatiche coi Paesi
vicini. Dopo l'accordo che martedì scorso ha posto fine a 6 anni
di rottura con Israele, e la ripresa del dialogo con la Russia a
7 mesi dall'abbattimento del suo jet, il ministro degli Esteri
di Ankara, Mevlut Cavusoglu, lancia messaggi di apertura anche
all'Egitto.
"Sono pronto a incontrare la mia controparte. Non ci sono
problemi su questo. Gli egiziani sono nostri fratelli. Vogliamo
un Egitto forte, stabile e sicuro. Ma l'Egitto deve compiere dei
passi positivi sui prigionieri politici", ha detto in
un'intervista alla tv statale Trt, senza però citare
esplicitamente l'ex presidente islamista Mohamed Morsi, deposto
nel 2013 dal "colpo di stato militare" del generale Abdel Fattah
al Sisi.(ANSAmed).
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