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Migranti: Pe a Stati, usate 1,3 mld rimborsi Ue per crisi

Cancellerie versino a Fondo per Africa e a Madad

06 luglio, 14:22

(ANSAmed) - BRUXELLES, 6 LUG - Gli europarlamentari chiedono che gli Stati membri utilizzino gli 1,3miliardi di euro di rimborsi sul bilancio Ue per il 2015, per affrontare la crisi dei profughi, con versamenti al Fondo per l'Africa e a quello Madad per la crisi siriana. Il Parlamento ha approvato una proposta della Commissione di modificare il bilancio 2016 dell'Ue per includere un'eccedenza derivata da quello del 2015. Tale cifra è restituita agli Stati membri sotto forma di riduzione dei contributi nazionali.

"Vorrei sottolineare che questo bilancio rettificativo si tradurrà in una riduzione dei contributi nazionali al bilancio dell'Ue per 1,349 miliardi di euro. Ritengo che sia della massima importanza che i Paesi utilizzino un rimborso così inatteso per onorare i loro impegni per la crisi dei rifugiati col contributo promesso ai due fondi", ha affermato il relatore José Manuel Fernandes (Ppe).

I deputati d'altra parte notano "con preoccupazione" che nella primavera del 2016, "gli Stati membri hanno contribuito con solo 82 milioni di euro al Fondo Africa e 69 milioni a quello Madad, mentre i contributi dell'Unione sono pari rispettivamente a 1,8 miliardi di euro e più di 500 milioni".

Per l'Italia, il rimborso è di quasi 149milioni di euro, ed il contributo nazionale al bilancio comunitario del 2016 passa a circa 11,4 miliardi di euro. La relazione è stata approvata con 591 voti a favore e 68 contrari, con 44 astensioni. (ANSAmed)
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