(ANSAmed) - TUNISI, 11 AGO - Aumentare investimenti e giro di
affari delle imprese all'interno della regione euro-mediterranea
per contribuire ad uno sviluppo economico inclusivo.
Questo lo scopo del progetto Ue Euromed Invest che organizza due workshop, ad Alessandria d'Egitto il 26-29 agosto e Tunisi il 14 settembre, volti in particolare a informare e consigliare gli esportatori locali del settore agro-alimentare sulle regole di accesso al mercato Ue per i prodotti agricoli e alimentari. Durante questi workshops, si legge in un comunicato della Ue, verrà utilizzata una serie dettagliata di materiali di formazione pratica che fornirà un supporto continuo agli esportatori egiziani e tunisini. Le aziende verranno inoltre aiutate ad elaborare proposte commerciali chiare e interessanti per promuoversi sul mercato europeo.
Le attività del progetto Euromed Invest mirano a potenziare gli investimenti nella regione euro-mediterranea ad attuare strategie mirate a sostegno dello sviluppo delle Pmi in specifici settori quali l'agroalimentare, l'acqua e le energie alternative, il turismo, i trasporti e la logistica, quello culturale e delle industrie creative. (ANSAmed)
Questo lo scopo del progetto Ue Euromed Invest che organizza due workshop, ad Alessandria d'Egitto il 26-29 agosto e Tunisi il 14 settembre, volti in particolare a informare e consigliare gli esportatori locali del settore agro-alimentare sulle regole di accesso al mercato Ue per i prodotti agricoli e alimentari. Durante questi workshops, si legge in un comunicato della Ue, verrà utilizzata una serie dettagliata di materiali di formazione pratica che fornirà un supporto continuo agli esportatori egiziani e tunisini. Le aziende verranno inoltre aiutate ad elaborare proposte commerciali chiare e interessanti per promuoversi sul mercato europeo.
Le attività del progetto Euromed Invest mirano a potenziare gli investimenti nella regione euro-mediterranea ad attuare strategie mirate a sostegno dello sviluppo delle Pmi in specifici settori quali l'agroalimentare, l'acqua e le energie alternative, il turismo, i trasporti e la logistica, quello culturale e delle industrie creative. (ANSAmed)
