Il presidente Abdel Fattah al-Sisi ha ratificato una nuova legge, appena approvata dal parlamento, che prevede la creazione di un Consiglio Supremo per la supervisione dei media, un organismo che può interrompere o sospendere pubblicazioni e trasmissioni e revocare permessi agli organi di stampa stranieri per esigenze legate alla sicurezza nazionale.
Lo scrivono i media arabi.
Il Consiglio sarà composto da un capo nominato dal Sisi e da 12 membri raccomandati dal parlamento e approvati anch'essi dal presidente. Il nuovo organo ha inoltre il compito di indagare sui finanziamenti dei media.
"La legge permette al potere esecutivo di prendere il controllo dei media", ha commentato il sindacato dei giornalisti in un comunicato pubblicato sulla stampa locale. (ANSAmed).