(ANSAmed) - IL CAIRO, 22 FEB - Un fonte dell'ospedale
pubblico di al-Arish ha riferito che il corpo del copto dato
alle fiamme nel centro del Sinai nord-orientale presenta un
colpo di arma da fuoco alla testa e si presume quindi che sia
stato prima ucciso e poi bruciato.
"Il figlio non è stato bruciato vivo come riportato dai media ma ha ricevuto una pallottola in fronte prima di essere bruciato", ha detto la fonte. Altre fonti hanno riferito che testimoni affermano di non aver udito grida della vittima.
Il corpo dell'uomo trovato in fiamme accanto quello del padre, ucciso a colpi di arma da fuoco, non mostra segni evidenti di movimenti scomposti come nel caso di chi muore tra le fiamme. (ANSA)
"Il figlio non è stato bruciato vivo come riportato dai media ma ha ricevuto una pallottola in fronte prima di essere bruciato", ha detto la fonte. Altre fonti hanno riferito che testimoni affermano di non aver udito grida della vittima.
Il corpo dell'uomo trovato in fiamme accanto quello del padre, ucciso a colpi di arma da fuoco, non mostra segni evidenti di movimenti scomposti come nel caso di chi muore tra le fiamme. (ANSA)
