NEW YORK - L'isolamento del Qatar da parte di vari Paesi arabi e del Golfo ''potrebbe essere l'inizio della fine del terrorismo''. Lo afferma il presidente Donald Trump su twitter. ''E' bello vedere che la visita in Arabia Saudita e l'incontro con i 50 stati sta ripagando. Hanno detto che avrebbero assunto la linea dura sui finanziamenti al terrorismo, puntando al Qatar. Forse questo sarà l'inizio della fine dell'orrore del terrorismo''.
"Nel mio recente viaggio in Medio Oriente - scrive Trump in un altro tweet - ho detto che non ci possono più essere finanziamenti per l'ideologia radicale. I leader hanno puntato al Qatar. Guardate''.
"Stiamo combattendo il finanziamento di qualsiasi gruppo terroristico", ha replicato da parte sua il ministro degli Esteri del Qatar, Mohammed Al Thani. Il Kuwait ha intanto avviato un tentativo di mediazione tra il Qatar e i Paesi della regione che hanno deciso di tagliare i rapporti con Doha. Lo ha reso noto il ministro degli Esteri qatariota, sheikh Mohammed Bin Abdulrahman Al Thani, affermando in un'intervista alla tv panaraba al Jazira che l'emiro del Kuwait ha telefonato all'emiro del Qatar, sheikh Tamim bin Hamad Al Thani, per chiedergli di aspettare a pronunciare un discorso pubblico sulla crisi diplomatica.
Anche Ankara ha ribadito la sua offerta di mediare già annunciata ieri. "Continueremo il nostro atteggiamento attivo per sviluppare un dialogo amichevole che sia consono al mese sacro del Ramadan" per risolvere la crisi. ha detto il premier Binali Yildirim, parlando al gruppo parlamentare del suo Akp.
Getta invece benzina sul fuoco il 'governo' di Tobruk, non risconosciuto dalla comunità internazionale, che accusa il Qatar di aver cercato di uccidere il generale Khalifa Haftar e di far esplodere il parlamento insediato nella città libica. E' quanto emerge da dichiarazioni di Abdel Basset El-Badry, l'ambasciatore in Arabia Saudita di tale governo insediato nell'est.