(ANSAmed) - ROMA, 5 OTT - I dati sugli arrivi dall'Italia in
Egitto ''sono soddisfacenti''. Con 164.708 presenze tra gennaio
e agosto (contro gli 83.185 dello stesso periodo dell'anno
precedente), ''l'Italia è tornata fra i nostri primi dieci
mercati'', commenta soddisfatto il direttore dell'Ente del
Turismo egiziano in Italia, Emad Fathy, a margine della serata
organizzata in occasione della presentazione dell'itinerario
turistico 'Il Cammino della Sacra Famiglia in Egitto'.
Nel solo mese di agosto, a scegliere il Paese quale meta di
vacanza sono stati 36.500 connazionali, il 179,4% in più
rispetto ai 13.091 di agosto 2016.
Il rilancio degli itinerari religiosi spirituali legati al
Cammino della Sacra Famiglia in Egitto - inaugurato a novembre
2014 dall'allora governo egiziano - e la cooperazione concreta
con l'Opera Romana Pellegrinaggi, ''porteranno ad un
miglioramento dell'immagine dell'Egitto'', aggiunge Fathy. Un
mercato di nicchia, ammette, ma che esprime un buon potenziale.
E con interesse guarda all'itinerario presentato ufficialmente in Italia dal ministro per il Turismo egiziano Yahia Rashed, anche la Fiavet, (Federazione Italiana Associazioni Imprese Viaggi e Turismo). ''Non si tratta di un prodotto facile da vendere - spiega il presidente Jacopo De Ria - ma abbiamo bisogno di vendere il prodotto Egitto''. (ANSAmed).
E con interesse guarda all'itinerario presentato ufficialmente in Italia dal ministro per il Turismo egiziano Yahia Rashed, anche la Fiavet, (Federazione Italiana Associazioni Imprese Viaggi e Turismo). ''Non si tratta di un prodotto facile da vendere - spiega il presidente Jacopo De Ria - ma abbiamo bisogno di vendere il prodotto Egitto''. (ANSAmed).
