Il Comandante generale del sedicente Esercito nazionale libico era stato al Cairo da ultimo il 14 aprile scorso, dieci giorni dopo l'avvio dell'attacco a Tripoli, ed era stato ricevuto dal presidente Abdel Fattah al-Sisi.
Con il capo di Stato egiziano, ricordano le fonti, Haftar "aveva esaminato gli ultimi sviluppi" in Libia "e l'interesse accordato dall'Egitto all'unità, stabilità e sicurezza" del Paese. "Sisi aveva espresso l'appoggio dell'Egitto a qualsiasi sforzo nella lotta contro il terrorismo e i gruppi e le milizie estremiste al fine" di "gettare le basi di uno Stato civile stabile e sovrano", ricordano ancora le fonti egiziane.(ANSAmed).