(ANSAmed) - IL CAIRO, 29 MAG - Hisham el-Ashmawy, il
super-terrorista islamico catturato nell'ottobre scorso a Derna
e consegnato ieri dal generale Khalifa Haftar all'Egitto, era
stato condannato a morte in contumacia nell'ottobre di due anni
fa anche per l'autobomba che danneggiò il consolato italiano al
Cairo nel luglio 2015. Lo scrive il sito del quotidiano egiziano
El Shorouk precisando che "l'esplosione davanti al consolato
d'Italia al Cairo" é uno dei tre filoni del processo in cui
furono condannati alla pena capitale anche 13 suoi accoliti, di
cui 11 contumaci. Già al momento della cattura, citando
"responsabili militari egiziani", l'anno scorso era stato
ricordato che Ashmawy era "sospettato" dell'attentato
dinamitardo compiuto l'11 luglio 2015 all'esterno del Consolato
italiano al Cairo nel quale era rimasto ucciso un venditore
ambulante e ferite una decina di persone, nessuna delle quali
italiana. L'attentato era stato subito rivendicato dall'Isis. Da
allora il consolato è stato ospitato in altra sede.(ANSAmed).