(ANSAmed) - NAPOLI, 21 OTT - "Rispondere alla scarsità
d'acqua". E' questo il tema della seconda settimana sull'acqua
in corso al Cairo e organizzata nell'ambito della cooperazione
tra l'Unione Europea e il governo egiziano. Nella capitale, fino
al 24 ottobre, si terranno riunioni e tavole rotonde per
delineare le strategie per promuovere la consapevolezza del
valore dell'acqua, riflettere sulle sfide più forti nel settore,
e mettere in campo azioni per migliorarne la gestione.
A discuterne saranno oltre 500 partecipanti da diversi Paesi,
tra accademici, scienziati, politici, ed esperti del settore
idrico da tutto il mondo. "L'acqua è una delle priorità
principali dell'Unione Europea - ha dichiarato Maciej Popowski,
vice direttore generale per le politiche di vicinato e i
negoziati di allargamento dell'Unione Europea - un settore che
rimarrà al centro della nostra cooperazione con l'Egitto. Gli
investimenti in capitale umano e nelle infrastrutture andranno
di pari passo mentre lavoriamo per assicurare una forte
consapevolezza pubblica sul tema e sviluppare partnership con i
privati. Popowski ha ricordato anche gli oltre 500 milioni di
euro concessi all'Egitto per rispondere alle sfide sull'acqua e
che i programmi sul settore sono stati co-finanziati su 12
governatorati egiziani, portando alla creazione di circa 25.000
posti di lavoro stabili e 500.000 posti di lavoro a tempo
determinato nella aree rurali, per portare un miglioramento
delle condizioni di vita a una popolazione di circa 16,5 milioni
di egiziani.
Nel corso della settimana dell'acqua ci saranno anche
incontri ad alto livello tra cui quello tra il governo egiziano
e il Forum dell'Unione per il Mediterraneo sulla gestione
dell'acqua. (ANSAmed).