(ANSAmed) - IL CAIRO, 28 APR - E' stata rinviata per una
settima volta, di nuovo "di una settimana", l'udienza in cui
deve essere deciso se prolungare di altri 15 giorni la custodia
cautelare di Patrick George Zaky, lo studente egiziano
dell'università di Bologna in carcere al Cairo con l'accusa di
propaganda sovversiva. Lo ha riferito all'ANSA una sua legale,
Hoda Nasrallah, aggiungendo che anche questo rinvio è dovuto al
coronavirus e ha riguardato tutti gli altri casi oggi all'esame
del giudice.
Si desume quindi che Patrick, come nelle altre occasioni, non
sia stato portato in Procura rimanendo nella sezione "indagini"
del carcere di Tora, alla periferia sud-orientale del Cairo. Lo
studente è detenuto dal 7 febbraio e un mese dopo vi era stato
il secondo rinnovo quindicinale della detenzione: da allora, per
tre volte a marzo e tre questo mese, da ultimo il 21, l'udienza
è stata rinviata sempre a causa della pandemia di Covid-19 che
in Egitto ha superato i 4.780 casi facendo quasi 340 vittime.
Nel Paese vige da un mese un coprifuoco serale-notturno, blocco
dei cieli e la chiusura dei luoghi di aggregazione come
ristoranti e moschee, in cui non sarà consentita la preghiera
nemmeno durante il mese del digiuno sacro islamico del Ramadan
iniziato venerdì. Fra le accuse a carico di Patrick, basate su
un account Facebook che la difesa considera gestito da altri, vi
sono "diffusione di notizie false", "incitamento alla protesta"
e "istigazione alla violenza e ai crimini terroristici".
(ANSAmed).