BRUXELLES- "Da cinque anni la famiglia di Giulio e tutti noi chiediamo giustizia, ma non è ancora arrivata. Di recente la Procura di Roma ha portato a conclusione indagini che hanno individuato gravi responsabilità che presto saranno sottoposte al vaglio di un processo. Sia chiaro, l'Italia ritiene l'Egitto un interlocutore cruciale nel Mediterraneo, e ritiene che il nostro compito in Europa sia quello di avviare un dialogo franco, costruttivo e trasparente con Il Cairo, ma non può avvenire a scapito dei diritti umani".
Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio al Consiglio Ue.
"Il rispetto dei diritti umani è un tema centrale, che riguarda molti altri Paesi come sapete, sui quali l'Ue ha sempre saputo mostrarsi reattiva", ha aggiunto Di Maio parlando ai colleghi. Secondo il ministro degli Esteri, "il barbaro omicidio" di Regeni "è una ferita ancora aperta in Italia, ma oggi sono qui a confrontarmi con voi perché quella stessa ferita è inevitabilmente anche europea".