BEIRUT - Il premier incaricato libanese Saad Hariri si è recato oggi al Cairo dove ha incontrato il presidente egiziano Abdel Fattah Sisi, per ottenere sostegno regionale alla formazione del tanto atteso nuovo governo libanese. Lo riferisce l'ufficio stampa dello stesso Hariri. Hariri ha ricevuto l'incarico lo scorso ottobre dal presidente della repubblica Michel Aoun, con cui secondo i media di Beirut è ai ferri corti da alcune settimane. Il premier uscente libanese Hassan Diab si era dimesso il 10 agosto scorso, dopo la devastante esplosione del porto di Beirut, che aveva causato tra l'altro l'uccisione di più di 200 persone.
Il Libano attende con ansia la formazione del nuovo esecutivo. Ma i leader politico-confessionali libanesi, ciascuno affiliato a una potenza regionale e internazionale, sono finora riusciti a prendere tempo nonostante la prolungata crisi finanziaria definita la peggiore degli ultimi 30 anni e aggravata dalle misure anti-covid.
Al Cairo Hariri ha incontrato anche il ministro degli Esteri egiziano Sameh Shukri. E incontrerà nelle prossime ore il segretario generale della Lega Araba Ahmad Abu al Ghaith. Nelle scorse settimane Hariri si era già recato in Turchia e negli Emirati Arabi Uniti in cerca di sostegno politico, diplomatico ed economico.
Nei giorni scorsi il presidente francese Emmanuel Macron si era detto pronto a tornare a Beirut per esprimere il sostegno di Parigi alla delicata crisi libanese. I media libanesi non escludono che Hariri possa invece recarsi lui stesso a Parigi prossimamente.