(di Alessandra Antonelli)
(ANSAmed) - DUBAI, 18 SET - Il giovane cinema emiratino ed il
cinema del vecchio continente si incontrano da stasera agli
"European Film Screenings", rassegna cinematografica voluta ed
organizzata dall'ambasciata d'Italia negli Emirati Arabi uniti,
celebrazione del semestre di presidenza dell'Unione Europea.
L'evento, una settimana di proiezioni delle migliori produzioni indipendenti d'Europa, correra' in parallelo ad Abu Dhabi e Dubai (da domani) e proporra' 13 film europei selezionati dalle rispettive ambasciate negli Emirati Arabi uniti. Ogni giornata omaggera' inoltre l'effervescente industria cinematografica emiratina, presentando una selezione di cortometraggi in collaborazione con il Dubai International Film Festival (Diff) e l'Abu Dhabi Film Festival (Adff).
"L'Italia detiene attualmente la presidenza del Consiglio dell'Ue e credendo che il cinema sia uno dei mezzi migliori per celebrare la nostra cultura come europei, abbiamo pensato di mettere insieme la cultura cinematografica e portarla qui in Medio Oriente," spiega l'ambasciatore d'Italia negli Eau Giorgio Starace.
Un'iniziativa che non e' tuttavia a senso unico, ma che si propone, anzi, come dialogo proprio con il binomio con il cinema emiratino rappresentato da registi emergenti internazionalmente quali Nayla Al Khaja, Ali Mustafa, Mohammed Al Otaiba e Ahmad Zain.
"E' fondamentale mantenere aperto il dialogo culturale in entrambe le direzioni, perche' l'arricchimento tra l'una e l'altra venga assicurato," sottolinea l'addetto culturale per i paesi del Golfo e membro del consiglio di Euroimages, Alessandra Priante, che ha speso gli ultimi quattro anni nella regione impostando una forte politica culturale in tal senso.
L'European Film Screenings aprira' in entrambe le citta' con la "Grande Bellezza" di Paolo Sorrentino, vincitore agli Oscar 2014, e chiudera' con il multi-premiato "Goodbye Lenin" di Wolfgang Beker. Tra i titoli selezionati inoltre, il successo olandese "Soof", la biografia del leader polacco "Walesa - Man of hope", la favola svedese "Il dragone di ghiaccio", la commedia spagnola "Carmina or blow-up" ed il classico contemporaneo "Paris Je t'aime".
La manifestazione prevede inoltre un'occasione di discussione ed incontro tra Europa e Golfo nella tavola Rotonda "Cooperazioni cinematografiche: l'esempio Europa" durante la quale esponenti del cinema europeo e regionale - tra i quali i produttori della "Grande Bellezza" Nicola Giuliano, e della "Montagna silenziosa" Heinz Stussack, il direttore dell'Adff Ali Al-Jabri, il market manager del Diff, Samr Husain Al Marzooqi, scandaglieranno, moderati da Priante, le possibilita' di co-produzione del cinema locale sul modello della collaudata collaborazione tra gli stati dell'Ue.(ANSAmed).
L'evento, una settimana di proiezioni delle migliori produzioni indipendenti d'Europa, correra' in parallelo ad Abu Dhabi e Dubai (da domani) e proporra' 13 film europei selezionati dalle rispettive ambasciate negli Emirati Arabi uniti. Ogni giornata omaggera' inoltre l'effervescente industria cinematografica emiratina, presentando una selezione di cortometraggi in collaborazione con il Dubai International Film Festival (Diff) e l'Abu Dhabi Film Festival (Adff).
"L'Italia detiene attualmente la presidenza del Consiglio dell'Ue e credendo che il cinema sia uno dei mezzi migliori per celebrare la nostra cultura come europei, abbiamo pensato di mettere insieme la cultura cinematografica e portarla qui in Medio Oriente," spiega l'ambasciatore d'Italia negli Eau Giorgio Starace.
Un'iniziativa che non e' tuttavia a senso unico, ma che si propone, anzi, come dialogo proprio con il binomio con il cinema emiratino rappresentato da registi emergenti internazionalmente quali Nayla Al Khaja, Ali Mustafa, Mohammed Al Otaiba e Ahmad Zain.
"E' fondamentale mantenere aperto il dialogo culturale in entrambe le direzioni, perche' l'arricchimento tra l'una e l'altra venga assicurato," sottolinea l'addetto culturale per i paesi del Golfo e membro del consiglio di Euroimages, Alessandra Priante, che ha speso gli ultimi quattro anni nella regione impostando una forte politica culturale in tal senso.
L'European Film Screenings aprira' in entrambe le citta' con la "Grande Bellezza" di Paolo Sorrentino, vincitore agli Oscar 2014, e chiudera' con il multi-premiato "Goodbye Lenin" di Wolfgang Beker. Tra i titoli selezionati inoltre, il successo olandese "Soof", la biografia del leader polacco "Walesa - Man of hope", la favola svedese "Il dragone di ghiaccio", la commedia spagnola "Carmina or blow-up" ed il classico contemporaneo "Paris Je t'aime".
La manifestazione prevede inoltre un'occasione di discussione ed incontro tra Europa e Golfo nella tavola Rotonda "Cooperazioni cinematografiche: l'esempio Europa" durante la quale esponenti del cinema europeo e regionale - tra i quali i produttori della "Grande Bellezza" Nicola Giuliano, e della "Montagna silenziosa" Heinz Stussack, il direttore dell'Adff Ali Al-Jabri, il market manager del Diff, Samr Husain Al Marzooqi, scandaglieranno, moderati da Priante, le possibilita' di co-produzione del cinema locale sul modello della collaudata collaborazione tra gli stati dell'Ue.(ANSAmed).
