Molti voli sono stati dirottati in aeroporti non interessati dalla tempesta, altri cancellati mentre le operazioni aeroportuali hanno subito notevoli rallentamenti in tutta l'area del Consiglio di Cooperazione del Golfo che comprende Arabia Saudita, Qatar, Kuwait, Bahrein, Emirati Arabi Uniti ed Oman.
Entrambi gli aeroporti di Dubai, il Dubai International ed il nuovo Al Maktoum International al Dubai World Central (Dwc) stanno lavorando a ritmi rallentati, dilatando i tempi concessi per le operazioni di atterraggio e decollo per consentire maggiore manovrabilita' e sicurezza in condizione atmosferiche che a tratti riducono la visibilita' a meno di 50 metri.
Dalle prime ore dell'alba sono stati almeno una decina i voli regionali o internazionali dirottati sugli scali dubaiani ed altrettanti quelli in partenza, o in arrivo, cancellati. Meno affetto dal mal tempo l'aeroporto Internazionale di Abu Dhabi che ha invece registrato solo ritardi piu' o meno pesanti dovuti tuttavia, ha specificato il portavoce della Etihad, ai ritardi degli aeroporti di provenienza dei voli.
Seria invece la situazione in Arabia Saudita, colpita gia' da ieri dalla colossale tempesta di sabbia. L'Autorita' per l'aviazione dell'Arabia Saudita ha annunciato la temporanea sospensione dei voli domestici ed internazionali di tutti gli aeroporti nel sud del paese, mentre il governo ha decretato la chiusura delle scuole e delle universita' facendo appello alla popolazione perche' riduca gli spostamenti al minimo necessario.
La spessa coltre gialla scesa sul Golfo ha inoltre causato numerosi incidenti stradali tra cui uno grave negli Emirati Arabi uniti, dove la vittima e' stata trasportata in ospedale con elicottero.
Le tempesta, avvertono i bollettini meteorologici regionali, persistera' sulla regione almeno fino a domani. (ANSAmed).