(ANSAmed) ROMA, 8 GIU - Una nuova moda impazza nelle scuole
degli Emirati Arabi Uniti: quella delle sedute spiritiche. Il
gioco, però, piace poco a genitori, insegnanti e religiosi,
anche perché dai licei è arrivato alle scuole medie ed
elementari, terrorizzando i bambini più piccoli. Al punto da
rendere necessario l'intervento della polizia.
Per tentare di comunicare con l'aldilà, bastano un foglio e due
matite incrociate in modo da dividere il foglio in quattro
quadranti: si scrive sì/no su ciascun quadrante e poi si invoca
un fantasma in particolare. "Charlie, Charlie, sei con noi?",
chiedono i partecipanti e aspettano che la matita si muova e
indichi una risposta. Cosa che - prima o poi - avviene, in
ragione dell'equilibrio precario in cui si trova. E così via, di
domanda in domanda.
Sembra una storiella da ragazzi, ma qualcuno l'ha invece presa
molto sul serio. "Questo gioco colpisce le tradizioni e i valori
islamici - ha dichiarato alla stampa locale il capitano di
polizia Mohammed al Sawaidi -, dobbiamo contrastare questi
inganni, iniziando dalle case, dove bisogna educare i bambini a
non farsi trascinare in certe pratiche e controllarli". "Se i
genitori non li sorvegliano - ha concluso il poliziotto -,
vedremo giochi ben peggiori".
Intanto, le stesse forze dell'ordine si sono incaricate di fare
il giro delle scuole per mettere ufficialmente in guardia
bambini e ragazzi dall'invocare gli spettri.
Sono corsi ai ripari anche i dirigenti di diversi istituti, dopo
avere ricevuto moltissime lamentele e telefonate "estremamente
preoccupate" da parte di genitori dei loro alunni. "Siamo
passati classe per classe per scoraggiare gli studenti dal
tentare questo gioco, che genera confusione nelle loro menti",
ha raccontato la preside di una scuola di Ajman (il più piccolo
degli emirati).
Anche l'Autorità generale per gli affari islamici di Ajman si è
pronunciata in materia, spiegando che sebbene molti musulmani
credano negli 'djinn' (gli spiriti), è compito dei genitori
tenere lontani i figli da certe attività. "Ragazzi, state
lontani da questo gioco", ha detto Abdullah al Hammadi,
ricercatore proprio presso l'Autorità generale. E, rivolgendosi
ai genitori, ha intimato: "Instillate nei cuori dei vostri figli
i valori islamici e teneteli al riparo da certi giochi che
potrebbero condurli sulla strada della stregoneria". (ANSAmed)