Salvo sorprese non dovrebbero invece partecipare alla riunione esponenti della Russia. "Ma ci saranno altre occasioni in cui lavoreremo con i russi", ha detto Fabius. Il capo del Quai d'Orsay ha anche spiegato di voler "far progredire le cose".
Nel corso della cena di lavoro a Parigi - si precisa in una nota - si parlerà dei "mezzi per avviare una transizione politica verso una Siria unita e democratica, rispettosa di tutte le comunità, come anche del rafforzamento dell'azione contro il terrorismo".
Intanto tre deputati della destra francese sono volati a Damasco da Bashar al-Assad, chiaramente senza l'appoggio del governo di Parigi. (ANSAmed).