Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Parte Rally Dubai,in auto e moto a folle velocità tra dune

La corsa entra per la prima volta nel calendario del Mondiale

07 marzo, 12:51

(ANSAmed) - Napoli, 7 mar - "Abbiamo tutti gli ingredienti per un rally spettacolare, alte dune, piccoli promontori, le grandi pianure sabbiose. Il deserto di Al Qudra offrirà uno spettacolo di altisismo livello". Così Mohammed Ben Sulayem, il presidente dell'Automobile Club di Dubai, presenta il Rally di Dubai che da giovedì a sabato porta le sabbie dell'emirato al centro della scena internazionale dell'automobile. Il rally di Dubai è il più antico evento sportivo dei motori negli Emirati e si tiene sin dal 1997, ma quest'anno la gara esce dalla dmensione reigonale ed entra nel calendario del mondiale rally. L'attesa è enorme: nel deserto di Dubai si sfideranno auto, motociclette, buggies e quad per la sfida nel terribile deserto di Al Qudra. Al via ci saranno tutte le stelle del panorama internazionale a partire da Sam Sunderland, che ha vinto in moto la Dakar 2017 e torna a correre sulla sua Red Bull KTM proprio a Dubai dopo il successo nel rally più famoso del mondo. A contendergli la vittoria, 37 motociclisti da tutto il mondo che si sono iscritti al rally di Dubai. Sunderland, primo inglese a vincere la Dakar, vive a Dubai, conosce bene il percorso e punta alla vittoria. "Dopo la Dakar - ha spiegato Sunderland dopo un'intensa matitnata di allenamento tra le dune - non ho corso molto ma ora mi sento pronto per questa sfida".

Al via, in auto, anche il polacco Aron Domzala e il copilota Szymon Gospodarczyk, che comandano con la loro Toyota la classifica mondiale dopo la vittoria nella prima gara del 2017, che ha visto i rallisti impegnati tra i boschi della Russia. Ma non mancano i campioni locali con in prima linea Adel Hussain Abdulla, del Qatar, a bordo della sua Nissan, mentre i supportes emiratini sono per Mohammd Al Balooshi. Tra i favoriti tra le auto Nasser Al Attiyah che ha vinto due volte la Dakar e sarà al via sulla Toyota Hilux. In tutto sono 14 i rallisti degli Emirati al via, per uno sport che da sempre entusiasma gli appassionati della penisola arabica. Dopo il Rally di Dubai, il mondo dei motori resterà nella reigone per l'Abu Dhabi Desert Challenge, in programma dall'1 al 7 aprile.

© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati