In precedenza, su richiesta del Kuwait che fa da mediatore, i quattro Paesi avevano accettato di estendere di 48 ore un ultimatum, che scadeva alla scorsa mezzanotte, dato a Doha per conformarsi ad una lista di 13 richieste presentata il 22 giugno, minacciando in caso contrario nuove misure punitive. Subito dopo la nuova scadenza, mercoledì, i governi del fronte anti-Qatar si riuniranno al Cairo per decidere "i passi futuri", secondo quanto ha annunciato il ministro degli Esteri egiziano Ahmed Abu Zeid.
In assenza di informazioni ufficiali sul reale stato delle trattative, le voci più disparate circolano sulle nuove misure che potrebbero essere adottate contro il Qatar nella riunione di mercoledì. Il Qatar è sottoposto dal 5 giugno ad un blocco dei collegamenti aeronavali con i quattro Paesi e Riad ha chiuso la sua frontiera terrestre con l'emirato, l'unica di cui dispone.
Il presidente Usa Donald Trump, che in un primo momento aveva preso posizione contro Doha, ha fatto appello ad una soluzione.
(ANSAmed).