(ANSAmed) - NAPOLI, 28 AGO - Vuoi diventare una modella
internazionale e finire sulle passerelle delle più grandi case
di moda? Ora si può, anche se sei una ragazza di Dubai. Nella
capitale dell'emirato, infatti, una donna originaria delle
Filippine, Glitzy Al Banna, ha aperto un'agenzia la Niche
Modeling Agency che insegna il mestiere di fotomodella e lavora
anche per il management delle ragazze che aspirano a sfilare.
"Lo faccio per dare a chi ha talento la possibilità di
raggiungere i propri obiettivi", racconta al Gulf News
l'imprenditrice, arrivata a Dubai 17 anni fa e che un anno fa ha
fondato la sua agenzia, ma già punta ad una crescita nei servizi
offerti: "L'obiettivo - spiega - è di trasformarci in
un'istituzione di formazione dove le persone possono anche fare
corsi motivazionali oltre che a curare al meglio il proprio
aspetto e sapere tutto di etichetta, moda, e sul parlare in
pubblico". Al Banna oggi ha 38 anni e a Dubai ha incontrato non
poche difficoltà a emergere. "Quando arrivai qui avevo solo 22
anni - racconta - portavo il mio curriculum alle grandi
compagnie prima di incontrare una ragazza filippina che mi diede
il mio primo lavoro, due giorni rima che mi scadesse il visto.
Ora vorrei dare la stessa opportunità alle ragazze di oggi".
Al Banna ha lavorato per alcuni anni come consulente di
bellezza prima di andare a lavorare per un'agenzia immobiliare:
"Erano gli anni - ricorda - del boom immobiliare di Dubai ed io
ero molto ambiziosa, in cinque anni riuscii a diventare
funzionaria partendo dal ruolo di segretaria, ma l'arrivo di una
nuova manager complicò le cose, mi teneva in ufficio a fare il
caffè". La ragazza ricominciò da capo e con i risparmi aprì un
salone di bellezza e spa nel quartiere di Al Karama a Dubai, che
fallì dopo due anni perché di dipendenti avevano abusato delle
finanze della società. Ma la filippina, che intanto aveva avuto
due figli, decise di ricominciare: "Uno dei motivi per cui ho
fondato la Niche - spiega - è per dare un'ispirazione ai miei
figli, in particolare mia figlia, per farla crescere vedendo che
le donne possono raggiungere qualsiasi obiettivo si pongono".
(ANSAmed).