(ANSAmed) - NAPOLI, 11 DIC - Entra nel vivo da domani la
Coppa del Mondo per club che quest'anno, e anche nel 2018, si
gioca negli Emirati Arabi Uniti. L'entusiasmo ha già raggiunto
la vetta ieri, quando ad Abu Dhabi è sbarcato il Real Madrid,
detentore del titolo e pronto a riconfermarsi per il secondo
anno consecutivo. Ronaldo, fresco vincitore del suo quinto
Pallone d'Oro, dovrà però infrangere il sogno arabo dell'Al
Jazira, che i madrileni si troveranno davanti mercoledì sera in
semifinale.
La squadra locale finora ha compiuto un doppio, inatteso
miracolo: nel primo turno si è sbarazzato dei campioni
dell'Oceania, l'Aukland, ma, soprattutto, nel secondo turno
preliminare hanno battuto i campioni d'Asia, i giapponesi
dell'Urawa Red Diamonds. Una vittoria inattesa quella della
squadra campione degli Emirati, allenata dall'ex tecnico del
Barcellona e del Chelsea Henk Ten Cate, arrivata grazie a una
rete di Ali Mabkhout all'inizio della ripresa.
La Coppa del mondo si sta trasformando quindi in una festa
per il calcio emiratino, al di là del risultato della
difficilissima sfida contro il Real Madrid. E la festa ha
coinvolto anche i giovanissimi fan emiratini che in quest giorni
stanno affollando i villaggi allestiti allo stadio di Hazza Bon
Zayed e alla Zayed Sport City di Al Ain: tra gli ex campioni che
si sono prestati ai selfie con i ragazzini anche l'ex campione
del Real Michel Sagado.
Domani, proprio all'Hazza Bin Zayed Stadium si giocherà la
prima semifinale, tra i campioni sudamericani del Gremio e i
messicani del Pachuca, campioni in carica del del Centro-nord
America.(ANSAmed).