(ANSAmed) - DUBAI, 26 NOV - La ministra per la Cooperazione
internazionale degli Emirati Arabi Uniti, Reem Al Hashimi, "ci
ha confermato che a loro piace moltissimo il nostro Padiglione,
lo considerano forse il più bel Padiglione che si possano
aspettare all'Expo e ci hanno chiesto, lo hanno chiesto ad uno
strettissimo numero di paesi, chi è disponibile a lasciare il
Padiglione". Lo ha detto Paolo Glisenti, commissario generale
per l'Italia all'Expo 2020 di Dubai dopo l'incontro bilaterale
avuto insieme al vice ministro Stefano Buffagni con la ministra
emiratina. L'incontro di oggi "credo che sia il seguito della
presentazione del Padiglione che abbiamo fatto al Ministro degli
esteri, sua altezza reale, che era rimasto molto impressionato",
ha detto Glisenti, precisando che "la ministra ci ha spiegato
che ci chiedono di lasciare il Padiglione perché vogliono fare
dell'area di Expo un'area destinata a simboleggiare il tema del
dialogo interculturale, interreligioso, della contaminazione tra
est e ovest, rafforzando il ruolo degli Emirati Arabi Uniti come
hub di relazioni culturali, economiche, educative e
scientifiche, con un'eredità nel sito dell'Expo che sia fatto di
elementi architettonici che simboleggino questo obiettivo. E
considerano che il nostro padiglione - ha concluso Glisenti -
esprima bene questa intenzione, di un'Italia terra di mezzo nel
Mediterraneo e che da secoli e nei prossimi secoli sarà un ponte
di dialogo. La richiesta nasce da questa valutazione, non solo
dai complimenti che ci hanno fatto per la bellezza del progetto
architettonico, ma per il significato che il nostro Padiglione
ha per loro".(ANSAmed).