L'impianto di Barakah, nel nord-ovest degli Emirati, è stato realizzato da un consorzio guidato da Emirates Nuclear Energy Corporation (ENEC) e Korea Electric Power Corporation (KEPCO), ad un costo di 24,4 miliardi di dollari (circa 22,5 miliardi di euro). Il primo dei quattro reattori doveva essere messo in servizio alla fine del 2017, ma la data di inizio è stata rinviata più volte per soddisfare le condizioni di sicurezza.
Quando saranno pienamente operativi, i quattro reattori avranno la capacità di produrre 5.600 megawatt di elettricità, circa il 25% del fabbisogno degli Emirati Arabi Uniti, paese ricco di petrolio e che ha nel greggio la propria principale fonte di approvvigionamento. (ANSAmed).