(ANSAmed) - ROMA, 08 FEB - La navicella spaziale degli
Emirati Arabi Uniti 'Hope Orbiter' è arrivata a Marte e il suo
ingresso nell'atmosfera del pianeta è atteso per domani. Ne dà
notizia il team dell'agenzia spaziale emiratina che è impegnato
nella gestione della prima missione interplanetaria, senza
equipaggio, del Paese. La navicella una volta entrata
nell'atmosfera marziana comincerà a costruire la più completa
raffigurazione dell'ambiente marziano che sia mai stata
elaborata.
"La preparazione è stata molto scrupolosa per l'ingresso in atmosfera della navetta e per il suo lavoro", spiega alla rivista online 'Newscientist' Sarah Al-Amiri, capo dell'agenzia spaziale del Paese.
Il segnale dalla 'Hope Orbiter' impiegherà 11 minuti per raggiungere la Terra e quindi l'operazione di ingresso in atmosfera avverrà con il pilota automatico e se ci fossero problemi il computer della navicella ha una serie di soluzioni da mettere in pratica in autonomia prima dell'arrivo degli imput da Terra. "Quando vedremo l'accendersi del fuoco all'esterno della navicella - spiega Pete Withnell dell'Università del Colorano, programme manager per la missione - significa che l'ingresso in atmosfera è già quasi avvenuto, siamo osservatori ma non possiamo interagire in tempo reale vista la distanza".
L'ingresso in atmosfera durerà appunto 27 minuti che non sono stati testati sulla Terra "altrimenti avremmo potuto creare dei danni alla navicella", spiegano dal programma spaziale emiratino. La Hope volerà esattamente su tutto l'equatore di Marte prendendo quindi delle immagini complete del pianeta ogni nove giorni. (ANSAmed).
"La preparazione è stata molto scrupolosa per l'ingresso in atmosfera della navetta e per il suo lavoro", spiega alla rivista online 'Newscientist' Sarah Al-Amiri, capo dell'agenzia spaziale del Paese.
Il segnale dalla 'Hope Orbiter' impiegherà 11 minuti per raggiungere la Terra e quindi l'operazione di ingresso in atmosfera avverrà con il pilota automatico e se ci fossero problemi il computer della navicella ha una serie di soluzioni da mettere in pratica in autonomia prima dell'arrivo degli imput da Terra. "Quando vedremo l'accendersi del fuoco all'esterno della navicella - spiega Pete Withnell dell'Università del Colorano, programme manager per la missione - significa che l'ingresso in atmosfera è già quasi avvenuto, siamo osservatori ma non possiamo interagire in tempo reale vista la distanza".
L'ingresso in atmosfera durerà appunto 27 minuti che non sono stati testati sulla Terra "altrimenti avremmo potuto creare dei danni alla navicella", spiegano dal programma spaziale emiratino. La Hope volerà esattamente su tutto l'equatore di Marte prendendo quindi delle immagini complete del pianeta ogni nove giorni. (ANSAmed).