L'Ue sta aiutando le autorita' ad organizzare le elezioni per il congresso nazionale, anche se la situazione nel paese rimane ancora ''molto fluida'', sottolinea il rapporto, con ''una generale mancanza di coordinamento e limitata capacita' istituzionale''. Le relazioni bilaterali vengono definite ''buone'' e l'Ue cerchera' di concludere ''un accordo a lungo termine con le nuove autorita' libiche'', dopo le elezioni, una volta che queste siano pronte ad avviare i negoziati.
Nel rapporto Bruxelles esprime ''preoccupazione'' per il rispetto dei diritti umani in Libia, in particolare per gli sfollati interni, le minoranze etniche e gli immigrati dall'Africa sub-sahariana. A livello economico, gli scambi commerciali attuali con l'Ue si limitano sostanzialmente a petrolio e gas, ma il processo di conclusione di accordi in questo campo ''e' piuttosto opaco come in passato, spesso avvolto da accuse di corruzione''.
Dal punto di vista della cooperazione, finora l'Ue ha fornito 85 milioni di euro per l'assistenza umanitaria e ha messo a punto un pacchetto di aiuti a breve termine di 30 milioni di euro, che includono un sostegno alla societa' civile e la gestione dell'immigrazione. Un altro pacchetto da 50 milioni di euro e' stato programmato per il periodo 2012-2013, le cui priorita' sono da definire con le autorita' libiche. (ANSAmed).