Nel darne oggi notizia, la rappresentanza Ue a Belgrado ha citato il mediatore europeo nel dialogo fra le parti, Robert Cooper, secondo il quale il riconoscimento dei diplomi consentira' ai giovani del Kosovo di utilizzare i loro titoli per proseguire gli studi o cercare un impiego in Serbia o altri Paesi europei.
Il riconoscimento reciproco dei diplomi universitari e' uno degli accordi 'tecnici' raggiunti finora da Belgrado e Pristina nel dialogo intrapreso nel marzo 2011 con la mediazione Ue. Le altre principali intese riguardano la partecipazione del Kosovo a Forum e riunioni regionali e la libera circolazione e e la 'gestione integrata' dei punti di passaggio al confine fra Serbia e Kosovo. La Serbia non riconosce l'indipendenza proclamata da Pristina il 17 febbraio 2008, e che e' stata riconosciuta finora da 91 paesi dei 193 rappresentati all'Onu.
Fra essi gli Usa e 22 dei 27 Paesi Ue, Italia compresa.
(ANSAmed)