"L'Unione europea sostiene finanziariamente ed accompagna le grandi riforme strutturali della sanità avviate dal Marocco dal 2001, con lo scopo di migliorare e garantire un accesso alle cure equo e di qualità per tutti i cittadini marocchini", ha dichiarato l'ambasciatore dell'UE in Marocco, Eneko Landaburu.
Il contributo dell'Ue, scrive AuFait, si aggiunge così ai 12 miliardi di dirham (oltre 100 milioni di euro) che il governo marocchino ha già destinato al programma di promozione del settore sanitario, basato su un approccio giuridico che prevede il diritto alla sanità come consacrato dalla Costituzione, una metodologia partecipativa, attraverso la democratizzazione delle prestazioni sanitarie, ed un approccio sistematico, relativo alle risorse umane, al finanziamento, alla governance e all'accesso ai vaccini ed ai farmaci. (ANSAmed).