(ANSAmed) - MADRID, 17 LUG - Il ministro di economia, Luis de
Guindos, ha escluso un salvataggio totale dell'economia spagnola
ed ha ribadito che la Spagna è un paese solvente, che deve
correggere un indebitamento eccessivo del sistema bancario e una
bolla immobiliare
"Non siamo commissariati, né ci sarà un salvataggio totale",
ha affermato in un'intervista al quotidiano barcellonese La
Vanguardia. Rispetto al deficit delle regioni, il ministro ha
assicurato che il governo non interverrà in nessuna comunità
autonoma, salvo in situazioni "assolutamente eccezionali" che
non vi sono in questo momento. Ha ricordato che il governo ha
approvato la creazione di un Fondo di liquidità da 18 miliardi
per le regioni che possano trovarsi in difficoltà a centrare gli
obiettivi di deficit. Rispetto agli enti bancari nazionalizzati
dal Fondo di ristrutturazione ordinata bancaria, ha assicurato
che la loro privatizzazione sarà compiuta in maniera individuale
con iniezioni di capitali per il risanamento finanziario.
(ANSAmed)