In attesa del ritorno di Clauss Mazuch (Bce), Declan Costello (Ue) e Rishi Goyal (Fmi), i leader dei due partiti che formano il governo di coalizione - il premier Antonis Samaras di Nea Dimokratia (centro-destra) e il vice premier Evanghelos Venizelos del Pasok (socialista) - si incontreranno oggi alle 18. Nel colloquio, al quale sarà presente anche il ministro delle Finanze Gikas Hardouvelis, si parlerà della linea che il governo dovrà seguire a fronte dei rappresentanti dei creditori internazionali del Paese che, secondo i media, rimetteranno sul tavolo delle trattative questioni cruciali tra cui i mutui in rosso, la situazione finanziaria degli Enti previdenziali e i licenziamenti nel settore pubblico. Inoltre i due leader dovranno ristabilire la calma nei rapporti all'interno dei rispettivi gruppi parlamentari turbati di recente da una decisione del ministro della Riforma Amministrativa, Kyriakos Mitsotakis, riguardante la questione dei nuovi stipendi base nel settore pubblico che, accusano deputati del Pasok, il ministro avrebbe preso "senza consultarsi con gli alleati di governo".
Da parte sua il ministro, parlando alla stazione radio 90,1, ha sostenuto che si tratta di un impegno della Grecia nei confronti dei suoi creditori. "Tutto quello che si discute con la troika - ha tagliato corto il ministro - è stato discusso anche con i rappresentanti del Pasok". (ANSAmed).