(ANSAmed) - BRUXELLES, 08 DIC - I progetti targati Unione per
il Mediterraneo nel 2014 hanno toccato quota 29, mentre un altro
centinaio sono sotto esame. Gli ultimi cinque nuove progetti
approvati riguardano l'occupazione e l'imprenditoria giovanile,
un programma innovativo internazionale di tirocini per laureati
altamente qualificati, lo sviluppo urbano di Sfax in Tunisia e
la gestione della risorsa idrica nella regione del Mediterraneo.
"Mediterranean Entrepreneurship Network" è un progetto che cerca di sostenere la creazione della associazioni di "Réseau Entreprendre" in Marocco e Tunisia, per fornire consulenze a start up commerciali con un potenziale imprenditoriale.
L'aspettativa è che queste associazioni contribuiscano alla creazione di oltre 450 aziende entro il 2017, tremila nuovi posti dopo tre anni e circa 5mila nuovi occupati dopo cinque anni. "MedNC - New Chance Mediterranean Network" invece promuove l'integrazione sociale e professionale di giovani attualmente esclusi dal mercato del lavoro, con una particolare attenzione per le donne (60%). La prima fase del progetto sarà realizzata in Marocco, Tunisia e Algeria. "HOMERe - High Opportunity for Mediterranean Executives Recruitment" cercherà di creare un programma internazionale di tirocini e sarà attuato in Algeria, Egitto, Francia, Grecia, Italia, Libano, Spagna, Marocco e Tunisia. Il progetto viene lanciato dal Réseau Méditerranéen des Ecoles d'Ingénieurs (RMEI).
"Sfax Taparura", che è promosso dalle autorità locali e nazionali tunisine, prevede il recupero delle spiagge dell'area urbana e la creazione di 420 ettari di terreno per estendere l'area metropolitana della città di Sfax. Infine, "Water Integrity in MENA", che si occupa di gestione della risorsa idrica, sarà realizzato in una prima fase di quattro anni in Giordania, Libano, Marocco, Territori palestinesi e Tunisia.
(ANSAmed)
"Mediterranean Entrepreneurship Network" è un progetto che cerca di sostenere la creazione della associazioni di "Réseau Entreprendre" in Marocco e Tunisia, per fornire consulenze a start up commerciali con un potenziale imprenditoriale.
L'aspettativa è che queste associazioni contribuiscano alla creazione di oltre 450 aziende entro il 2017, tremila nuovi posti dopo tre anni e circa 5mila nuovi occupati dopo cinque anni. "MedNC - New Chance Mediterranean Network" invece promuove l'integrazione sociale e professionale di giovani attualmente esclusi dal mercato del lavoro, con una particolare attenzione per le donne (60%). La prima fase del progetto sarà realizzata in Marocco, Tunisia e Algeria. "HOMERe - High Opportunity for Mediterranean Executives Recruitment" cercherà di creare un programma internazionale di tirocini e sarà attuato in Algeria, Egitto, Francia, Grecia, Italia, Libano, Spagna, Marocco e Tunisia. Il progetto viene lanciato dal Réseau Méditerranéen des Ecoles d'Ingénieurs (RMEI).
"Sfax Taparura", che è promosso dalle autorità locali e nazionali tunisine, prevede il recupero delle spiagge dell'area urbana e la creazione di 420 ettari di terreno per estendere l'area metropolitana della città di Sfax. Infine, "Water Integrity in MENA", che si occupa di gestione della risorsa idrica, sarà realizzato in una prima fase di quattro anni in Giordania, Libano, Marocco, Territori palestinesi e Tunisia.
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