(ANSAmed) - TUNISI, 26 MAR - La Tunisia è un vicino speciale
che dimostra che la democrazia e la libertà possono essere il
futuro della regione e l'Unione europea deve rimanere impegnata
a sostenere il processo di transizione nel paese. Così ieri
l'Alto rappresentante per la politica estera Ue, Federica
Mogherini, al parlamento europeo, in sessione plenaria a
Bruxelles nel confermare la sua visita ufficiale martedì
prossimo a Tunisi insieme al presidente del Consiglio europeo,
Donald Tusk. Il capo della diplomazia europea ha evidenziato
l'importanza del sostegno ai giovani tunisini che domandano un
futuro migliore e che si oppongono alla violenza, come
dimostrato dalle manifestazioni di solidarietà dopo l'attentato
al museo del Bardo della scorsa settimana. L'Ue deve rimanere
impegnata anche a sostenere le autorità tunisine nella
sicurezza, accompagnando la riforma della giustizia e
rafforzando la capacità di gestione delle frontiere. Un sostegno
che viene affiancato da una continua assistenza finanziaria a
favore del Paese, 170 mln di euro lo scorso anno, oltre ai 300
mln di euro di prestiti erogati nell'ambito dell'assistenza
macro-finanziaria. (ANSAmed)