Anche se il tasso di assorbimento delle sovvenzioni Ue da parte di Atene è notevolmente migliorato negli ultimi anni, raggiungendo un livello dell'85%, il mancato ottenimento dello stesso tasso anche quest'anno - l'ultimo della programmazione 2007-2013 - rischia di compromettere la capacità della Grecia di utilizzare i fondi comunitari.
A maggior rischio non sono soltanto il completamento delle autostrade e dei progetti ambientali, ma anche di diversi piani di investimento in corso di attuazione da parte del settore privato. Come sottolinea il quotidiano Kathimerini, l'incertezza circa l'economia del Paese creatasi negli ultimi mesi in seguito al cambio di governo ha sospeso di fatto le decisioni degli investitori provocando una vasta incapacità di assorbire i fondi che Bruxelles aveva messo a disposizione della Grecia.
(ANSAmed).