Il premier greco aveva ostentato ottimismo sulla possibilità che il summit dei leader europei fissato per lunedì prossimo trovi finalmente un accordo che allontani il rischio default per la Grecia. Il vertice straordinario "è uno sviluppo positivo nel percorso verso l'accordo", sottolinea il capo del governo in un comunicato. "Ci sarà una soluzione nel quadro delle regole Ue e della democrazia, che permetterà alla Grecia di tornare alla crescita", aggiunge Tsipras. "Noi puntavamo a fare in modo che le negoziazioni finali avvenisse al più alto livello politico in Europa, e ora stiamo lavorando per il successo di questo summit", prosegue il comunicato in cui si sostiene anche che "quelli che scommettono su scenari di crisi e terrore verrà dimostrato che sbagliano".
"Non capisco Tsipras" ha però detto il presidente della Commissione Ue, Jean-Claude Juncker allo Spiegel. "Ho sempre avvertito del fatto che non mi è possibile evitare il fallimento dei colloqui ad ogni costo", ha aggiunto il presidente, che non esclude un Grexit.
Intanto, la Russia è pronta a considerare la possibilità di fornire assistenza finanziaria alla Grecia. Lo ha annunciato il vice premier russo Arkadi Dvorkovich alla Tv Russia Today. "Noi - ha dichiarato Dvorkovich - sosterremo qualunque decisione sarà proposta dalla Grecia e dai partner europei. Se la Grecia ha bisogno di assistenza finanziaria noi esamineremo la questione".
La Russia può prendere in considerazione la possibilità di fornire assistenza finanziaria ad Atene solo se lo chiede il governo greco. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov. Oggi è previsto un incontro tra Vladimir Putin e il premier greco Alexis Tsipras a margine del Forum economico di San Pietroburgo.
Nel quadro della visita del premier greco Alexis Tsipras in Russia e' stata firmata oggi un'intesa preliminare fra Mosca ed Atene per il passaggio del gasdotto Turkish Stream sul territorio greco. L'accordo, riporta Bloomberg, e' stato siglato a San Pietroburgo dai ministri dell'Energia dei due Paesi.
Mosca, ha spiegato il ministro russo Alexander Novak, fornirà ad Atene un prestito pari al 100% dell'importo del gasdotto e Gazprom non controllerà la tratta. (ANSAmed).