BELGRADO - Continua incessante il flusso di migranti che, provenienti da Asia e Medioriente lungo la cosidetta 'rotta dei Balcani', arrivano in Serbia con l'intento di passare in Ungheria e da li' continuare verso altri Paesi Ue del nord Europa. Piu' di tremila clandestini bivaccano nella regione di Presevo, nel sud della Serbia, mentre sono circa trentamila i migranti che dall'inizio dell'anno hanno chiesto asilo alle autorita' serbe. Intanto nel finesettimana le autorita' dell'Ungheria - che ha annunciato la costruzione di un muro di 4 metri d'altezza lungo i 175 km di frontiera con la Serbia per bloccare l'afflusso di migranti - hanno fermato piu' di tremila illegali. Dall'inizio dell'anno In Ungheria sono giunti piu' di 60 mila migranti, un numero che le autorita' ungheresi ritengono insostenibile per le strutture ricettive a disposizione.